La nostra prima settimana al mare con la piccola Chiara è volata e tra un piantarello, un bagnetto e una merenda mi sono venute in mente le vacanze al mare pre-chiara!
Prima dell’arrivo di Chiara bastavano un asciugamano e un libro, motorino e viaaa! 300 gradini, panino con mozzarella e pomodoro dell’Arenauta, lettino in riva al mare, racchettoni, chiacchierate con le amiche e tanto tanto relax! Oggi tutto questo è un lontano ricordo 😂
Ora ogni volta che si va al mare facciamo un trasloco 😨 e il lettino per me e Massimo è diventato un miraggio… viene utilizzato il più delle volte per il cambio di Chiara e il riposino pomeridiano di Matilde (quando non viene disturbata da Chiara)!
Per quanto cerchi di fare la sportiva devo ammettere che andare al mare con una bambina di un anno non è per niente rilassante… se poi è una piccola scatenata che ama giocare con la sabbia e l’acqua servono davvero tante ma proprio tante energie!
Il vero traguardo per noi è riuscire ad uscire di casa💪! Preparare il pranzo a Chiara, organizzare le borse con tutto l’occorrente per la giornata, portare passeggino, piscinetta, salvagente, cambio, giochi, borsa termica…è un vero lavoro!
Ma ciò che non può assolutamente mancare per la piccola Chiara è questo (tutto il resto è secondario):
- Crema protettiva;
- Cappellino (vi ho raccontato qui quale abbiamo scelto);
- Pannolini e ciuccio;
- Asciugamano.
La nostra destinazione preferita è il Papardò, un Parco balneare a Gaeta, immerso nella natura, dove è possibile rilassarsi con i bambini (ho esagerato lo so😂) perché ben attrezzato, con alberi (quindi tanta ombra), piante e fiori, ottimo cibo, personale gentilissimo, docce calde e soprattutto atmosfera tranquilla, anche nel weekend! Non c’è alcun dubbio: da quando c’è Chiara la parola d’ordine è diventata comodità!
Quando andiamo al mare a Gaeta, in macchina non manca mai il nostro cd preferito, acquistato prima della nostra partenza, si chiama “baby boom boom” con canzoni in italiano e in inglese 👍Portare con sé un cd con canzoni per bambini ci aiuta a far divertire Chiara e distrarla durante il percorso, quindi ve lo consiglio!
E quando al mare ci sono anche la dolce Matilde e Jacopo il teppistello (cugino di Chiara), come oggi, il gioco si fa a tratti duro (perché i nostri 4 occhi non bastano mai) ma più divertente! Con loro diventa piu “leggero” occuparsi di Chiara, perché in fondo si sa che “i bambini chiamano bambini” (e cani ovviamente😀) e allora perché non farli stare insieme!?!
Chiara è palesemente più contenta quando ci sono anche loro, si legge nei suoi grandi occhi…e di riflesso nei miei!
Andare al mare con i bambini da veramente il senso di quanto la vita sia cambiata, di come siamo cambiati noi, le nostre esigenze e priorità…ma sapete una cosa? Anche se ormai ho detto addio al relax non tornerei mai e poi mai indietro, è tutto perfetto così!